lunedì 1 luglio 2013

Si chiude con progetti e brindisi Sorsi di Lune 25 Giovani e Vino, l'evento 2013 delle Donne del Vino della Campania



la golosa torta preparata per il venticinquennale da Il Giardino di Ginevra

NAPOLI. Si sono concluse il 25 giugno  le celebrazioni dei 25 anni dell’Associazione Nazionale “Le donne del vino” della Campania nella splendida cornice di Villa Lucrezio a Posillipo.
I lavori si sono aperti con il convegno " I Mestieri della Terra con le Donne del Vino": introduzione della Presidente Nazionale delle Donne del Vino Elena Martusciello e la breve prolusione dedicata alle ragioni dell'evento, di Maria Ida Avallone, Delegata Regione Campania. Interventi di alto profilo dal punto di vista antropologico, socio-economico, tecnico e giornalistico che si sono conclusi con i saluti del Presidente della Fondazione Veronesi, Paolo Veronesi e dell'Assessore all'Agricoltura della Regione Campania Daniela Nugnes. a seguire il workshop "Professione Vino" dedicato agli studenti delle facoltà di Enologia e viticoltura, di Agraria e di scienze gastronomiche SuorOrsolabenincasa: altissimo interesse degli studenti per le relazioni delle enologhe Benny Sorrentino, Serena Gusmeri, della produttrice Restituta Somma e del profGiampiero Scaglione della facoltà di Portici della FedericoII. dalle 21 il via alla strepitosa performance di 16 chef donne per una cena di territorio a buffet accompagnata dai vini delle produttrici. Il menù, particolarmente ricco, ideato dalle chef, coordinate dalla ristoratrice Antonella Cosentino, è stato accompagnato da squisitezze enogastronomiche di sponsor e amici delle Donne del Vino. Come sempre il fine delle attività delle Donne del Vino ricade nel sociale: quest’anno i fondi raccolti andranno alla sezione Campania della Fondazione Veronesi al fine di sostenere la ricerca scientifica di medici e ricercatori di alto profilo. A dare il benvenuto su questa splendida terrazza che affaccia sul suggestivo golfo di Napoli, ammirato da lontano dal Vesuvio, i vini, naturalmente quelli delle produttrici dell’Associazione: Spumanti: Asprinio di Aversa, Soc.Agric. Cantine Di Criscio-Quarto-(NA), Oro Spumante, Tenuta Cavalier Pepe -Luogosano- (AV), Astro Brut, Cantina degli Astroni- NA. Vini Bianchi: Biancolella- DOC -2012, Cantine Mazzella-Ischia (NA), Coda di Volpe – DOC Sannio-2011, Tenuta Oppida Aminea -Muratori-Loc. Eremita (BN), Falanghina dei Campi Flegrei – DOC -2011 – Coste di Cuma, Grotta del Sole -Quarto (NA), Falanghina 2011- DOC – Via del Campo, Quintodecimo – MIrabella Eclano (AV), Fiano di Avellino- DOCG- 2011, I Favati – Cesinali (AV), Fiano di Avellino -DOCG – 2012 Ex cinere resurgo, Az.Agr. Terredora-Montefusco (AV), Greco di Tufo -DOCG – 2012, Soc. Agr. Donnachiara –AV, Lacryma Chrysti del Vesuvio- DOC -Vigna del Vulcano 2009, Villa Dora – Terzigno (NA), Lacryma Chrysti del Vesuvio -DOC -2012, Ditta Giuseppe Scala – Portici (NA). Vini Rosati: Lacryma Chrysti del Vesuvio -DOC- 2012- biologico, Az. Vitivinicola Sorrentino -Boscotrecase (NA), Pedirosa- IGP- 2012, Az. Agr. La Sibilla -Bacoli(NA), Terre Cerase- IGP- 2012, Villa Matilde -Cellole (CE), Vita menia -IGP -2012- Biologico, Le vigne di Raito-Vietri sul Mare (SA). Vini Rossi: Aglianico – DOC- 2008 –Magis, Soc. Agr. Antico Castello –AV, Casavecchia -IGP-2009-Centomoggia, Terre del Principe – Castel Campagnano (CE), Lacryma Chrysti del Vesuvio-DOC- 2007- Forgiato, Villa Dora -Terzigno (NA), Falerno del Massico- DOC- 2009, Masseria Felicia -Sessa Aurunca (CE), Temprato – DOC – 2007, Az. Agr. Famiglietti -Paternopoli-(AV). A risvegliare le papille gustative, il profumo dei fritti di Anna Martino della Pizzeria La Masardona di Napoli: tutti in fila per ammirare il maestro friggitore Enzo Piccirillo all’opera coi calzoni fritti (da gustare!) a sostegno dei progetti della Fondazione Veronesi. Il bianco delle ricottine di fuscella del Caseificio Zitola di San Sossio Baronia (AV) attira l’attenzione accompagnate dalle mozzarelle di bufalo Dop del Mini Caseificio Costanzo di Aversa. Delle simpatiche barchette “navigano” sul tavolo di Lorella Di Purzio, Ristorante Umberto di Napoli, trasportando un tiramisù con fuscella da latte nobile in carcassè di pomodoro. Si prosegue nelle curiosità gastronomiche e l’attenzione viene distolta dai vasettini di Michelina Fischetti del Ristorante Oasis di Vallesaccarda (AV) contenenti un cremoso di baccalà con zucchine alla scapece al profumo di menta: una delizia per il palato. Il verde tocco della menta lo ritroviamo sulla mousse di tonno con gelatina di limone di Livia Iaccarino del Ristorante Don Alfonso di Sant’Agata su due golfi (NA). In fondo al terrazzo, con il Vesuvio alle spalle, Antonella Cosentino del Ristorante Il Gabbiano di Bacoli proponeva la fragrante paella flegrea con il pescato del golfo, mentre Gabriella Ciolfi dell’Aloscub di Pozzuoli offriva il taliello di mare con pasta e semola. Il mare spesso presente, come nella pasta e fagioli con crudo di baccalà di Rosaria Galdiero (Ristorante Veritas di Napoli) oppure nel tortino di riso con melenzane, pesce spada e capperi di Luisa Iodice della Fenesta Verde di Giugliano (NA). Per i simpatizzanti della carne, invece il raviolo di Antonella Rossi del Napoli Mia, ripieno di cacio, ricotta in salsa di piselli, fave, guanciale e pecorino che ben si accostava al cosciotto di maiale casertano in salsa al Falerno di Maria Ida Avallone de La Locanda del Falerno di Casapulla (CE), accompagnato dalla zuppetta di lenticchie rosse con polpetta di patata in sfoglia di mandorla: una delicatezza proposta da Antonella Iandolo de Il Posto delle rose selvatiche di Summonte (AV). Il tutto accompagnato dalle diverse varietà di panetti proposte da Il fornaio di Giuseppe Capaldo di Atripalda (AV). Dulcis in fundo con il pacchero fritto con fondo al cioccolato fondente ripieno di conserva San Marzano di Rosanna Marziale de Le Colonne di Caserta. A seguire, le prelibatezze di Dolciarte: sandwich di panettone e cubi di gustose e varie mousse. Una simpatica declinazione di pastiera al Casavecchia di Anna Chiavazzo de Il giardino di Ginevra di Casapulla (CE) chiude il nostro “tour gastronomico”. di fantastica qualità la pasta Setaro di Torre Annunziata, la mozzarella e le ricottine di bufala offerte dal mini caseificio Costanzo di Aversa, i pani e le focacce del panificio Castaldo di Atripalda , i dolci napoletani offerti dalla pasticceria Brugno di Scafati L’ennesima conferma del fatto che, gli eventi delle Donne del Vino, restano momenti unici che uniscono attenzione ai particolari, innovazione, ricerca, concretezza e grande passione. Sempre al passo. Un grande esercito di donne che “producono” e guardano al futuro. questo è solo un punto di partenza, arrivederci in autunno 2013...

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