lunedì 19 maggio 2014

Napoli, da domani, Wine and the City 2014. il Fuori Salone di Vtigno Italia

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Novità di quest'anno ha spiegato l'ideatrice, Donatella Bernabò Silorata, è l'estensione geografica della kermesse itinerante dedicata al vino e non solo: dalle vigne di Posillipo alle Catacombe di San Gennaro a Capodimonte, da una collina all'altra della città.

 Flash mob,  public art, itinerari in Vespa d'epoca, street food, aperitivi nelle boutique, istallazioni e vernissage d'arte, performance musicali e visite guidate in notturna animeranno i  115 luoghi che si sono prestati a sedi di  festa itinerante. Ciascuno di loro  proporrà in abbinamento alle degustazioni un personale programma: installazioni d'arte, poesia, teatro, mostre fotografiche e tanto  ancora. 
Scoprire luoghi che non si conoscono attraverso una festa che mette in moto energia e convivialità e che vuole dare l'opportunità a Napoli, e non solo, di mostrare le proprie eccellenze.
 Attenzione alla città di Partenope vuol dire anche dare attenzione all'ambiente. Dal 2012, infatti, Wine&TheCity promuove un consumo di vino eco-sostenibile, tramite la campagna Salva il Tappo! finalizzata al recupero del sughero, naturale al 100% e totalmente riciclabile.  Salva il Tappo! affianca la campagna ETICO ideata da Amorim Cork Italia a sostegno delle attività sociali della Onlus TuttiColori, attiva nel Rione Sanità di Napoli. In quattro postazioni, dislocate in città, si possono trovare dei contenitori ETICO dove poter portare i propri tappi tutto l'anno. Durante i giorni della manifestazione in venti postazioni  del circuito si troveranno altrettante scatole dedicate alla raccolta.
A segnare il percorso concorrerà, poi, l'azione di public art A Basso Tasso Alcolico dell'artista napoletana Enza Monetti e a cura di Simona Perchiazzi. L'artista ha interpretato lo spirito della rassegna con un suo oggetto scultura realizzato interamente con materiale di recupero. Una guerriglia urbana a scopo provocatorio e volto a evidenziare il territorio parallelo tra arte e ambiente di cui forse qualcuno si scorda. Tramite il recupero del materiale di scarto, che viene riutilizzato per le custodie, l'artista ha realizzato sagome di bottiglie di vino e le sagome semplici ma significative lampade.  "Sculture luminose per entrare nel corpo del vino…"  con queste  parole la Monetti sintetizza lo spirito con cui sono stati creati  i trenta esemplari che saranno dislocati in altrettante location e una formato "umano" verrà esibita alla serata inaugurale che si terrà al PAN  il  20 maggio.
Anche quest'anno Wine&TheCity è preceduto e seguito da una serie di eventi fuori circuito che compongono il calendario degli EVENTI OFF dal 14 al 28 maggio.

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