lunedì 1 giugno 2015

Napoli 31 maggio la seconda giornata Cooking for Art Chef Emergente Centro e Pizza Chef con Luigi Cremona e Witaly

la prima batteria del centro, secondo da sx il vincitore dalle Marche Nikita Sergeev - L'Arcade

Una lunga maratona quella di ieri con dieci giovani chef talentuosi arrivati da Toscana, Lazio, Marche e Abruzzo. Asticella decisamente più in alto rispetto alla prima giornata per originalità, rigore di esecuzione e padronanza della scena. Toscana, Marche e Abruzzo si son giocate la prima batteria ad un livello veramente alto, tra i partecipanti giovani appartenenti a brigate d'eccezione come Almerino Lombardi della squadra del tristellato Niko Romito. Le Marche si son difese alla grande e l'ha spuntata Nikita Sergeev, giovane russo di nascita da 16 anni in Italia con un proprio ristorante e una sicurezza da far invidia a chef affermati. interessanti i suoi piatti che hanno convinto la giuria "pasta ricomposta in cannolo con fave pecorino e ciauscolo 

il piatto a tema obbligato di Nikita Sergeev

e un fresco dessert vegetale "soffritto all'italiana" con crema di carota, grumi di cioccolato,, quenelle di sorbetto di sedano, cipolla di Tropea in agrodolce e olio extravergine"

il soffritto all'italiana in versione dessert by Nikita Sergeev
Menzione speciale della giuria all'altro marchigiano Andrea Giuseppucci della Gattabuia di Tolentino.
Anche la seconda batteria ha schierato rappresentanti di brigate famose, stavolta tutte romane, tra tutte quella di Pipero al Rex del magico Alessandro Palmieri. L'hanno spuntata ex aequo in due Mattia Lattanzio di Pipero e Marco Mattana della piccola e nota Trattoria Epiro che ha dimostrato agilità e grande conoscenza delle materie prime.
Luigi Cremona tra i due vincitori ex aequo
da sx Mattia Lattanzio Pipero al Rex e Marco Mattana Trattoria Epiro
i piatti rispettivamente: "Cannolo stracotto con parmigiano, pecorino e pepe e tuorlo d'uovo grattugiato con brodo di guanciale tostato" a ricordare la famosa carbonara di Pipero
il cannolo stracotto come una carbonara di Mattia Lattanzio

 e "una fresca vignarola di sgombro".
la vignarola di sgombro di Lattanzio

 Mattana ha stupito con una pasta rifatta sotto forma di bignè con crema di cacio e pepe su matriciana ristretta, cialdina di guanciale e formaggio"
il bignè cacio pepe e amatriciana di Marco Mattana

 e "Baccalà e ceci con pil pil di baccalà, olio extravergine, nero di seppia, ceci neri germogliati e carbone vegetale".
Baccalà e ceci di Marco Mattana

Incontenibile la gioia e l'entusiasmo di tutti i finalisti che indipendentemente dai vincitori della giornata hanno vissuto intense ore di scambio e crescita fondamentali per il futuro. Si chiude oggi con la finale del Sud che vede impegnati Gianfranco Bruno per la Basilicata e Giuseppe Raciti per la Sicilia oltre ai tre nominati da Marche e Roma per il centro. Si parte alle 11,00 al Circolo Canottieri Napoli con l'infaticabile mattatore Luigi Cremona.

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